Lo Starfinder è uno strumento ausiliario che ci consente di capire il posizionamento delle costellazioni in una particolare data e ad una particolare ora. Questo strumento, oltre a farci conoscere i nomi delle stelle, il posizionamento delle costellazioni e gli allineamenti maggiormente significativi nel cielo notturno, indica per ogni astro altezza e azimuth con una buona approssimazione.

Starfinder
Il suo uso è consigliato prima dell’osservazione sul campo: si scelgono, per la data e l’ora previste per l’osservazione, le stelle con il miglior angolo e la giusta altezza sull’orizzonte. Una volta sul ponte con la bussola da rilevamento confrontiamo i dati letti sulla bussola puntata all’orizzonte in corrispondenza dell’astro scelto (dati letti con una larga approssimazione, ma sufficiente allo scopo) con gli angoli azimutali indicati sullo starfinder; questa operazione ci rassicurerà che gli astri dei quali ci apprestiamo a rilevare le altezze siano proprio quelli da noi scelti; questo soprattutto agli inizi, in attesa di acquisire la necessaria familiarità con le costellazioni.
Procediamo quindi con il rilevamento dell’altezza dell’astro con il sestante.